Lun - Dom 9.00 / 18.00

Palazzo Rasponi dalle Teste

Edificio storico, Ravenna

Palazzo Rasponi dalle Teste: Informazioni sull'attrazione

Palazzo Rasponi dalle Teste si affaccia sull'attuale Piazza Kennedy di Ravenna. L'area, oggi completamente vuota, costituiva una volta il grande giardino privato del palazzo e fungeva anche da piazza del mercato. Sorgeva in questo luogo anche l'Antica Basilica di Sant'Agnese, i cui resti sono stati trovati durante un recente cantiere; sulla piazza si affacciano poi altri importanti edifici collegati alla storia moderna della città.

Il palazzo è famoso per le sue notevoli dimensioni, poiché si estende fino all'interno del centro storico cittadino. È stato recentemente restaurato e oggi può essere finalmente ammirato in tutta la sua antica bellezza. Intensamente voluto da Giovanni Rasponi, in quel momento vescovo di Forlì, il cantiere di Palazzo Rasponi cominciò alla fine del XVII secolo.

L'idea del porporato fu grandemente condivisa anche dal fratello Giuseppe, che desiderava a sua volta ribadire l'importanza raggiunta dalla famiglia all'interno della società cittadina. La famiglia Rasponi si era infatti distinta a partire dal Cinquecento per la sua presenza costante nella politica romagnola, presenza che rimase molto forte fino al XIX secolo inoltrato.

Gli esterni del palazzo...

In piena linea con le mode architettoniche di quel periodo, la facciata di Palazzo Rasponi dalle Teste riprende vari elementi che si collegano alla tradizione classicista e in a parte manierista e viene completata soltanto durante il XVIII secolo. 

L'ingresso è garantito da un enorme portale sormontato dallo stemma della famiglia, attraverso il quale si accede all'immenso androne del palazzo. L'androne, della tipologia a doppia altezza, per chi accedeva alla casa dei Rasponi era già un messaggio di potere e ricchezza.

...e le sue decorazioni interne

Da qui, attraverso un’imponente e bellissima scalinata si accede alle sontuose sale del secondo piano, dove troviamo sia le stanze di rappresentanza che le residenze dei conti. Esse sono tuttora completamente abbellite da preziosi pezzi artistici appartenuti alla famiglia, quali i busti di alcuni antenati e molte opere d'arte di grandissimo valore, collezionate nel corso degli anni.

Anche questo palazzo, come molti altri in città, venne gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1944 e moltissime decorazioni interne andarono di conseguenza perdute, nonostante la struttura sia stata restaurata subito dopo il conflitto.

Attualmente l'edificio è una sede distaccata del Comune di Ravenna e i suoi spazi vengono utilizzati per moltissime attività come mostre, concerti, eventi culturali e in qualche caso anche per matrimoni.