Sono posti perfetti per isolarsi dal mondo e godersi qualche ora di perfetta tranquillità, al di fuori della routine quotidiana. Ma anche per evitare gli assembramenti di persone, a cui siamo tutti molto sensibili di questi tempi.

Non stiamo parlando di atolli nel Pacifico o di giungle esotiche, bensì di luoghi facilmente accessibili da Bologna, in alcuni casi a piedi o in bicicletta, in cui respirare tutta la pace e il silenzio della natura. Incamminiamoci allora alla volta dell’Eremo di Ronzano, e proseguiamo poi con un’escursione ai calanchi di Varignana e con un trekking lungo il Sentiero dei Bregoli.

1. Passeggiata all’Eremo di Ronzano

Per arrivare alla sommità del colle che porta alla chiesa si attraversano in poco tempo varie anime della città. Partendo da via San Mamolo, appena fuori dall’antica cerchia di mura di Bologna, ci ritroviamo ancora immersi in un ordinato ed elegante quartiere residenziale, a pochi passi dal centro. D’un tratto poi, varcando la soglia del Parco di Villa Ghigi all'altezza del Giardino Norma Mascellani veniamo catapultati in un’oasi rigogliosa, talmente vasta che le occasioni di incontrare altre persone sono davvero sporadiche, soprattutto nelle giornate infrasettimanali! Inspirando l’aria a pieni polmoni, seguiamo i sentieri del parco che con una salita moderata ci portano all’estremità opposta.
Da qui dovremo imboccare il sentiero CAI 904, e proseguire in salita fino all’Eremo e alla sua chiesa, decorata con affreschi di inizio Cinquecento. Dopo una visita al luogo di culto, godiamoci finalmente la meritata vista su tutta Bologna.

Parco Villa Ghigi Bologna

2. I calanchi di Varignana

Dal punto di vista geologico, i calanchi nascono per via dell’erosione del terreno argilloso dovuta all’azione delle piogge. Vederli di persona è un’esperienza unica, specialmente la prima volta, quando lo sguardo segue il profilo frastagliato e aspro della roccia che scende giù giù per la collina e nella mente si profilano lontani paesaggi lunari.

Di calanchi attorno a Bologna ce ne sono parecchi, basta allontanarsi di pochi chilometri dalla città. Noi vi consigliamo di ammirarli nelle campagne di Varignana, un piccolo paesino a una ventina di chilometri verso sud, per scoprire le due facce contrastanti delle colline bolognesi: da un lato i vigneti ordinati, dall’altro la natura selvaggia della terra erosa.
Agli amanti della mountain bike proponiamo di percorrere questi luoghi in bici, seguendo il nostro bike tour fra Liano e Varignana.

calanchi varignana

3. Trekking sul sentiero dei Bregoli

I Bregoli a Bologna sono il sentiero che per tradizione si percorre a Pasquetta: proprio per questo, se desiderate percorrerli con maggiore calma è consigliabile andarci in un altro momento dell’anno! Nato come via di pellegrinaggio, il sentiero collega la chiesa di San Martino di Casalecchio (situata all’ingresso del Parco Talon) a un santuario conosciuto da tutti i bolognesi, quello della Beata Vergine di San Luca.
Percorrendolo proprio in questa direzione, oltre ad imbattervi in una serie di punti panoramici vi addentrerete sempre più nel bosco che separa le due chiese, vi immergerete appieno nella natura attorno a Bologna. Prima di partire sappiate però che il percorso (CAI 112/A) è lungo 1,7 chilometri e presenta alcuni tratti in salita.

sentiero dei Bregoli Bologna