Se chiedete a un bolognese a quale luogo della sua città associa le festività natalizie, molto probabilmente vi risponderà la Fiera di Santa Lucia, il mercatino natalizio di Bologna per eccellenza che si tiene ogni anno presso la chiesa di Santa Maria dei Servi.
In città ci sono però molti altri angoli in cui respirare l’atmosfera festiva e fare un po’ di shopping natalizio. Noi li abbiamo raccolti in questa piccola guida dei luoghi da non perdere se passate il Natale 2019 a Bologna; e allora seguiteci alla scoperta dei mercatini tipici, delle luci d’artista e degli antichi presepi del centro storico!

Il nostro tour natalizio comincia da via Indipendenza, un lungo viale disseminato di negozi che dalla stazione conduce fino a Piazza Maggiore. Questo è anche il punto di partenza del tour a piedi dei mercatini di Bologna organizzato da Walk ‘n Ride, una buona idea se desiderate scoprire le origini delle tradizioni natalizie bolognesi, e scorrazzare per la città in compagnia di una guida esperta.
In via Indipendenza incontriamo già due dei mercatini più frequentati dai bolognesi, e più in generale da chi è in cerca di regali di Natale anche last-minute. Il primo si chiama San Giuseppe Colors e si trova in via San Giuseppe, una laterale di via Indipendenza; qui le bancarelle (non molte) sono disposte ai due lati della via e nella piazzetta retrostante, e offrono oggetti d’artigianato artistico come ceramiche, bijoux, accessori per l’abbigliamento e molto altro (aperto dal 6 al 24 dicembre 2019).

Camminando verso Piazza Maggiore ci imbattiamo nel secondo mercatino, quello di via Altabella (22 novembre - 6 gennaio 2019), che si differenzia da via San Giuseppe perché è al chiuso e in parte anche per il tipo di prodotti in vendita. Addentrandovi al di sotto del tendone troverete vari stand che vendono dolciumi, capi d'abbigliamento, agende, portafogli, gioielli in rame e tutto quello che vi può venire in mente per i vostri regali di Natale.

Dal 23 novembre al 22 dicembre Piazza Minghetti ospita invece il “Villaggio di Natale francese”, meta imperdibile per i buongustai che amano sperimentare le cucine di altri paesi. Le suggestive casette di legno che popolano la piazza alberata propongono infatti alcune specialità della tradizione enogastronomica d’Oltralpe, tra cui spiccano i formaggi, ma anche prodotti tipici francesi come la lavanda della Provenza e i profumi parigini.

mercatino francese Bologna

Ed eccoci arrivati al mercatino con cui abbiamo iniziato il post, che è anche il più conosciuto a Bologna: l’antica Fiera di Santa Lucia, risalente alla fine del XVI secolo, che quest’anno si tiene da domenica 17 novembre a sabato 26 dicembre. Nonostante qualche cambiamento nel corso degli anni, il mercatino ha conservato la sua magia e continua ad attirare grandi e piccini sotto le arcate del portico di Santa Maria dei Servi in Strada Maggiore. Anche in questo caso le bancarelle sono in legno e, a differenza degli altri mercatini bolognesi, ospitano anche tutto il necessario per addobbare la casa in tempo di festa. Passeggiando sotto al portico troverete quindi alberi di Natale, palline, luci colorate, festoni e altri addobbi, oltre che le tradizionali statuine per il presepe alla bolognese. Quest’ultimo si distingue dal napoletano e da altri presepi diffusi in Italia perché le figurine non vengono rivestite di stoffa, bensì interamente scolpite e successivamente colorate.

mercatini_natale_bologna

Rimanendo in tema, se per voi il Natale è sinonimo di presepio vi suggeriamo caldamente una visita alla Basilica di Santo Stefano o Sette Chiese, un complesso di edifici che la tradizione attribuisce al volere di San Petronio, il patrono di Bologna. Al suo interno troverete un presepe che occupa l’intera navata di una chiesa (quella dei santi Vitale e Agricola), composto di sculture originali in terracotta del XIII secolo, che ha inoltre la particolarità di riprodurre fedelmente i principali edifici religiosi della città. Impressionante ad esempio è la scultura collocata nell’abside, raffigurante il Santuario della Madonna di San Luca.
All’appello non mancano poi i presepi meccanici, come quello della Basilica di San Francesco, e quello artistico di Corte Isolani, poco distante dalla Basilica di Santo Stefano. Anche in questo caso Walk ‘n Ride offre la possibilità di partecipare a un tour guidato dei presepi di Bologna, che in sella a una bici vi porterà a scoprire le opere d'arte più suggestive.

tour presepi Bologna

Terminiamo la rassegna natalizia con un tocco di luce. Torniamo quindi verso Piazza del Nettuno, dove ogni anno viene sistemato un grande albero di Natale addobbato a festa proprio di fronte alla biblioteca Sala Borsa.
Il vero effetto wow lo avrete però in via d’Azeglio, l’elegante strada che costeggia la Basilica di San Petronio. Lungo la via nel 2018 si sono accese infatti le prime luci d’artista dedicate alla canzone “L’anno che verrà” di Lucio Dalla, che abitava proprio in questa zona di Bologna. I versi dell’amato cantautore bolognese hanno fatto il giro del web ed emozionato i visitatori fino al mese di marzo, quando sono state rimosse per essere vendute a un’asta di beneficenza. Per il 2019 è prevista l’installazione di nuove luci d’artista in via d’Azeglio, prendendo spunto questa volta dalla canzone “Nessuno vuole essere Robin” del cantautore bolognese Cesare Cremonini.