Finalmente a Ferrara! La città del Rinascimento, di Palazzo dei Diamanti e della Cattedrale di San Giorgio...siete appena arrivati in città, carichi di aspettative e con un itinerario ben preciso in testa. Tempo di fare i primi passi in centro e sorpresa!, vi ritrovate sommersi dal diluvio universale. L’interrogativo sorge quindi spontaneo: cosa fare a Ferrara quando piove?
Per alcuni - i più abituati ai rapidi mutamenti del clima - non cambia molto: si apre l’ombrello e il gioco è fatto. È innegabile però che una pioggia improvvisa guasti il piacere di rimanere fuori a lungo, soprattutto se è intensa.
Abbiamo pensato dunque di creare una piccola guida dei luoghi in cui rifugiarsi a Ferrara e delle attività da fare quando il tempo non è dalla nostra parte.
Con le sue linee eleganti e il colore caldo dei mattoni, questa nobile dimora colpisce la vista a partire dall’esterno, circondato da un fossato pieno d’acqua in pieno stile medievale. Il castello (chiamato anche Castello di San Michele) venne edificato nel 1385 su progetto di Bartolino da Novara a scopo difensivo; soltanto in seguito divenne residenza stabile della famiglia Estense a Ferrara.
Al suo interno troverete un mosaico di ambienti di natura diversa, dalle cucine alle prigioni, dalle sale di rappresentanza agli appartamenti privati dei duchi, fino a un giardino pensile detto degli aranci. Per ammirare il panorama di Ferrara dall’alto, è d’obbligo salire anche sulla Torre dei Leoni. Meglio però aspettare la prossima giornata di sole!
La fama delle sue 8.000 bugne a forma piramidale lo precedono. Il materiale utilizzato per gli esterni è il marmo bianco e rosa, che “stacca” molto a livello visivo dalle tinte predominanti nella città estense, rendendolo unico nel suo genere. Realizzato su progetto di Biagio Rossetti fra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, il palazzo da il suo meglio se ammirato (e fotografato) posizionandosi di fronte all’angolo delle due facciate.
Molto semplice da preparare, la tenerina è priva di lievito: una volta estratta dal forno rimane quindi bassa e umida al suo interno. Si scioglie che è una meraviglia ad ogni morso!
Provatela come dessert in un ristorante tipico ferrarese, oppure proprio a merenda nelle ottime pasticcerie cittadine.
Il maltempo può essere una buona occasione per dare uno sguardo ai negozi di abbigliamento, ad esempio. E allora il consiglio è di perlustrare le vie più centrali come via Bersaglieri del Po, via Voltapaletto, via Adelardi e via Canonica in cerca di boutique e negozi per tutte le tasche.
Non dimenticate di fare anche un giro nella Piazza Trento Trieste - il listone per i ferraresi - e nelle vie limitrofe, a pochi passi dalla cattedrale. Un elenco completo di indirizzi utili per lo shopping si trova a questo link.
Per alcuni - i più abituati ai rapidi mutamenti del clima - non cambia molto: si apre l’ombrello e il gioco è fatto. È innegabile però che una pioggia improvvisa guasti il piacere di rimanere fuori a lungo, soprattutto se è intensa.
Abbiamo pensato dunque di creare una piccola guida dei luoghi in cui rifugiarsi a Ferrara e delle attività da fare quando il tempo non è dalla nostra parte.
Visita al Castello Estense
Un grande classico, intramontabile. Il Castello Estense è uno dei più spettacolari in regione, nonché un’ottima idea per trovare riparo col maltempo.Con le sue linee eleganti e il colore caldo dei mattoni, questa nobile dimora colpisce la vista a partire dall’esterno, circondato da un fossato pieno d’acqua in pieno stile medievale. Il castello (chiamato anche Castello di San Michele) venne edificato nel 1385 su progetto di Bartolino da Novara a scopo difensivo; soltanto in seguito divenne residenza stabile della famiglia Estense a Ferrara.
Al suo interno troverete un mosaico di ambienti di natura diversa, dalle cucine alle prigioni, dalle sale di rappresentanza agli appartamenti privati dei duchi, fino a un giardino pensile detto degli aranci. Per ammirare il panorama di Ferrara dall’alto, è d’obbligo salire anche sulla Torre dei Leoni. Meglio però aspettare la prossima giornata di sole!
A Palazzo Diamanti per una mostra
Venire a Ferrara e non fare un salto a Palazzo dei Diamanti, almeno per vederlo da fuori, è come andare a Roma e non vedere i Musei Vaticani. Se poi il tempo non vi assiste, tanto vale entrare e scoprire la mostra del momento e la Pinacoteca Nazionale.La fama delle sue 8.000 bugne a forma piramidale lo precedono. Il materiale utilizzato per gli esterni è il marmo bianco e rosa, che “stacca” molto a livello visivo dalle tinte predominanti nella città estense, rendendolo unico nel suo genere. Realizzato su progetto di Biagio Rossetti fra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, il palazzo da il suo meglio se ammirato (e fotografato) posizionandosi di fronte all’angolo delle due facciate.
Assaggiare una fetta di torta tenerina
Quando arriva l’ora della merenda, una fetta di tenerina non ve la toglie nessuno. Gli amanti del cioccolato adoreranno questa torta tipica di Ferrara a base di burro, zucchero, farina, uova e appunto cioccolato fondente.Molto semplice da preparare, la tenerina è priva di lievito: una volta estratta dal forno rimane quindi bassa e umida al suo interno. Si scioglie che è una meraviglia ad ogni morso!
Provatela come dessert in un ristorante tipico ferrarese, oppure proprio a merenda nelle ottime pasticcerie cittadine.
Una passeggiata per le vie dello shopping
Un’alternativa a rimanere sotto la pioggia che risulterà gradita al pubblico femminile (e non solo) è lo shopping per le vie del centro.Il maltempo può essere una buona occasione per dare uno sguardo ai negozi di abbigliamento, ad esempio. E allora il consiglio è di perlustrare le vie più centrali come via Bersaglieri del Po, via Voltapaletto, via Adelardi e via Canonica in cerca di boutique e negozi per tutte le tasche.
Non dimenticate di fare anche un giro nella Piazza Trento Trieste - il listone per i ferraresi - e nelle vie limitrofe, a pochi passi dalla cattedrale. Un elenco completo di indirizzi utili per lo shopping si trova a questo link.