Se state leggendo questo post siete dei veri supereroi. Fino a qualche anno fa Bologna in agosto si svuotava di qualsiasi forma di vita e si trasformava in una città fantasma. Trovare anche soltanto un bar aperto era una sfida non da poco.

Da quando la città si è fatta più turistica le cose sono cambiate, in meglio. L’estate bolognese si è allungata, per così dire, e anche ad agosto inoltrato si incontra qualche reduce in giro a sfidare l’afa, o perché è già stato in ferie o perché sta “tenendo botta” fino a settembre per scappare dalla routine quotidiana.

Per qualsiasi motivo siate (o siate rimasti) in città, sappiate che nonostante le apparenze ci sono ancora molte cose da fare. Qui sotto il nostro piccolo manuale di sopravvivenza per vivere al meglio Bologna in agosto.

Il cinema in piazza dei bolognesi

In Piazza Maggiore d’estate viene montato uno degli schermi più grandi d’Europa, e quasi per magia nasce il cinema all’aperto dei bolognesi. La rassegna si chiama Sotto le stelle del cinema ed è curata dalla Cineteca di Bologna, con un cartellone di più di 50 serate per quasi due mesi di programmazione ininterrotta sotto la volta celeste.



I bolognesi lo chiamano affettuosamente “il cinema in piazza” e non perdono l’occasione per godersi almeno un film nel luogo d’incontro ideale della città. Ogni anno il cartellone comprende tematiche sempre nuove, attente a soddisfare sia i cinefili più raffinati che quelli meno assidui. Non mancano nemmeno le pellicole per i più piccoli.

E il bello è che la rassegna è gratis, i film sono in lingua originale con i sottotitoli, e dura fino a metà agosto.

I musei non vanno in vacanza

> Il MAMbo

La buona notizia è che mentre tutti sono lì che si rosolano al sole, i musei rimangono aperti. Perché non approfittarne allora per scoprire cosa offre il panorama museale bolognese?

Un primo esempio è il MAMbo, acronimo di Museo d’Arte Moderna di Bologna, un percorso di arte contemporanea ricavato all’interno dell’ex panificio comunale di Bologna, che da sul Parco del Cavaticcio.

Parco del Cavaticcio

Forse qualcuno lo ricorderà per via della popolarissima mostra su David Bowie di qualche anno fa. In realtà il MAMbo è sì sede di mostre temporanee, ma anche custode di un’esposizione permanente che racconta la storia dell’arte italiana dagli anni ‘60 del Novecento fino all’età odierna, con un’attenzione particolare per le espressioni artistiche e culturali bolognesi.

Fra le opere conservate al MAMbo una delle più conosciute è sicuramente la tela di Renato Guttuso che raffigura i “Funerali di Togliatti”:

Museo Civico Archeologico

Un’altra buona idea è visitare uno dei musei comunali, per esempio il Museo Civico Archeologico. Ci troviamo a pochi passi da Piazza Maggiore, sotto all’elegante portico del Pavaglione.

In questo museo il nucleo originario formato da reperti archeologici rinvenuti nel territorio bolognese (e non solo) si affianca a una sezione dedicata alle mostre temporanee, visitabili anche in agosto. 

Con le loro teche in legno che ricoprono intere pareti, alcune sale del Museo Archeologico hanno un sapore un po’ retro, perfetto per trasmettere il valore storico dei reperti che contengono. Da non perdere la sezione etrusca, dove scoprirete fra l’altro che il nome originario di Bologna era Felsina, e quella egizia, fra le più importanti in Europa.

Museo per la Memoria di Ustica

Altro museo, altro capitolo della storia di Bologna. Il Museo per la Memoria di Ustica racconta la strage aerea che nel 1980 provocò la morte di 81 persone, attraverso la visione artistica di Christian Boltanski.

Inaugurato nel 2007, lo spazio accoglie il relitto del DC9 e ricorda le vittime e le loro vite interrotte tramite l’uso di luci e suoni e di oggetti a loro appartenuti. Un viaggio emozionante in una tragica vicenda ancora irrisolta, che rimarrà impresso a lungo nella memoria.

Partecipare a un tour guidato della città

Che siate in città solo di passaggio oppure ci viviate stabilmente, un tour di Bologna potrebbe farvene conoscere i lati più sorprendenti e inaspettati.

Sappiamo già cosa state pensando: è agosto, chi me lo fa fare di girare per la città con questo caldo? Siamo d’accordo, in questo periodo il clima di Bologna non si potrebbe definire di certo gradevole, ma evitando le ore centrali della giornata e percorrendola in bici riuscirete a sfuggire all’afa più dura.



Walk ‘n Ride organizza molti bike tour in città, da quello sulla street art all’itinerario dedicato a Bologna città di canali, passando per il rinfrescante tour dedicato alla birra artigianale. Naturalmente ci sono anche tour più “classici”, e quelli per le famiglie come il percorso alla scoperta degli animali segreti di Bologna. Date un’occhiata alle varie pagine di questo sito per trovare quello che più vi si addice!

Un salto in Sala Borsa, fra libri e scavi archeologici

A metà fra una biblioteca, un museo archeologico e uno spazio espositivo (e altro ancora), Sala Borsa è il luogo adatto per prendersi un caffè al fresco all’interno di uno dei luoghi più caratteristici della città.

Sala Borsa è infatti il punto di riferimento per gli studenti universitari, che trascorrono ore chini sui libri nelle sale studio, ma anche per chi vuole leggersi un giornale in tranquillità o per i turisti, che osservano ammirati questo edificio di gusto liberty, camminando sospesi sugli scavi archeologici.

Sala Borsa Bologna

Già, perché sotto la cosiddetta piazza coperta si trovano i resti dell’antica Bononia romana, tuttora visitabili. Nel corso del Novecento l’edificio è stato utilizzato come sede di una banca, palasport e sede degli uffici comunali, per diventare infine uno dei luoghi di cultura più importanti - e imperdibili - di Bologna.